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30 dicembre 2023

Biscotti Di Natale

Lo so ... Natale è passato, ma voglio lo stesso mostrarvi ciò che ho fatto. Quest'anno ho pensato di fare dei regalini "artigianali", così ho preparato dei biscottini con la pastafrolla siciliana.


 La ricetta la trovate cliccando sull'alberello! 

 

Dopo aver preparato l'impasto, l'ho messo a riposare in frigorifero per 30 minuti. Sono andata alla ricerca dei mie stampi Natalizi e ahimè ... ho trovato solo questi. Ho aggiunto i cuoricini perchè l'amore sta bene ovunque!

Ho quindi realizzato i miei biscottini e li ho fatti cuocere per 10 minuti circa.

 

Una volta cotti, li ho lasciati raffreddare, li ho farciti con la Nutella e la Crema di Pistacchio, ed infine decorati con cioccolato e granella di nocciole e pistacchi.



Li ho fatti asciugare e dopo li ho divisi nei vari pacchetti, in confezione regalo. Ho aggiunto anche un paio di buccellati e qualche cioccolatino!! 

 

Vi piacciono?

23 marzo 2020

Cassata al forno

La cassata al forno è uno dei tanti dolci tipici siciliani ed è la prima "versione" della famosa cassata siciliana. E' una torta di pastafrolla con un ripieno di crema di ricotta. Nel periodo Normanno cambiò aspetto e gusto. La pastafrolla venne sostituita dal pan di spagna, si aggiunsero il marzapane e i canditi, venne decorata e colorata con la frutta candita, diventando cassata siciliana.
La cassata al forno rimase comunque "in vita" ed è ancora oggi, molto apprezzata dai palermitani, specie nel periodo di Pasqua.



Per realizzare la cassata al forno dovete iniziare il giorno prima. La ricotta deve stare a scolare e la pastafrolla invece, deve riposare 12 ore.


 
  per la crema

500 gr di ricotta di pecora
100 gr di zucchero
100 gr di gocce di cioccolato
Preparate la pastafrolla e dopo averla impastata, formate un bel panetto, avvolgetelo nella pellicola e mettetelo a riposare nel frigorifero.
Dopo potete iniziare a comporre la vostra cassata al forno. Stendete la frolla e ricavate due cerchi di pasta, uno più grande e l'altro leggermente più piccolo. Con il primo foderate la base di una teglia, precedentemente imburrata e infarinata, facendo aderire l'impasto anche ai lati. 
Mettete dentro la crema di ricotta e coprite con l'altro disco di pastafrolla. Chiudete bene i bordi, in modo da non far uscire la farcitura.
Infine cuocete a 180° per circa 50 minuti. Appena fredda potete dare una bella spolverata di zucchero a velo.




05 marzo 2020

Genovesi

Le genovesi sono dei dolci tipici Palermitani. Dei morbidissimi dolcetti di pastafrolla "siciliana" ripieni di crema pasticcera o crema di ricotta con cioccolatini.

L'origine del nome di questi dolci è incerta e le ipotesi più accreditate sono due. La prima è che la forma "classica" somiglia al cappello dei marinai genovesi, e la seconda invece che, il nome derivi dal ricordo di un amore tra la creatrice del dolce e un genovese.

Le genovesi vengono principalmente consumate al bar per colazione e le possiamo trovare al banco tutto l'anno.
Come detto prima, le genovesi tradizionali, quelle che si trovano in commercio, sono farcite con crema pasticcera e crema di ricotta, ma si sa, la pastafrolla è buona in qualunque modo così, quando le prepariamo in casa, possiamo utilizzare la farcitura che più ci piace.
In passato le ho fatte anche con la marmellata e con la nutella. Questa volta invece le ho farcite con crema pasticcera al limone e crema pasticcera alla cannella.

Per preparare la pastafrolla siciliana si sostituiscono, il burro con lo strutto e il lievito con l'ammoniaca.



Potete preparare le genovesi seguendo la ricetta della pastafrolla siciliana.
Visto che deve riposare in frigorifero almeno 12 ore, vi conviene impastarla la sera prima. Quando è pronta per l'utilizzo, prendete il panetto e stendete una sfoglia non troppo sottile. Con un coppapasta rotondo ricavate dei cerchi. Mettete al centro un poco di crema e dopo ricopritela con un altro cerchio di pasta. Pressate leggermente nei bordi e poggiate la vostra genevose su di una placca rivestita da carta forno. Spennellate la superficie di ogni dolce con il tuorlo d'uovo. Infine fate cuocere a 200° per circa 10 minuti.
Appena si raffreddato date una bella spolverata di zucchero a velo.

La crema potete aromatizzarla come volete. Io l'ho divisa in due, in metà ho aggiunto un cucchiaino di pasta di limone e nell'altra un poco di cannella in polvere.

Pastafrolla Siciliana


Questa pastafrolla in Sicilia viene utilizzata per la preparazione della maggior parte dei dolci e dei biscotti.
Come le reginelle, i buccellati, la cassata al forno, le genovesi e tanti altri ancora.



26 novembre 2019

Pasta frolla

La pasta frolla è una ricetta base della pasticceria e viene utilizzata principalmente per la preparazione di biscotti e crostate. La pasta frolla viene realizzata con soli quattro ingredienti, farina, zucchero, burro e uova, che in base alle quantità adoperate e al procedimento di lavorazione, viene classificata in frolla povera, frolla media e frolla ricca.

Per la frolla povera si montano le uova con lo zucchero fino a farle diventare schiumose. Poi si aggiunge il burro ed infine, la farina e il sale. 

Per la frolla media si monta il burro con lo zucchero. Dopo si aggiungono le uova a filo ed infine, a poco a poco, la farina ed il sale. Si impasta velocemente e si fa riposare in frigorifero almeno 12 ore.

Per la frolla ricca si mescolano farina e burro, poi si mette lo zucchero e di seguito le uova e il sale. La pasta frolla ricca è chiamata anche sablè.

Per ogni impasto si può utilizzare un aroma a scelta, in base ai propri gusti o all'utilizzo che se ne vuole fare.
 


Oltre alla pasta frolla di base, ci sono diverse varianti, come la frolla montata, la frolla al cacao, la frolla siciliana e così via.


Per fare una buona pasta frolla, le materie prime devono essere portate alla stessa temperatura e si deve utilizzare una farina debole.

Per realizzare una pastafrolla più friabile, si utilizzano soltanto i tuorli.